Unità Cure Palliative (CP-DOM)

Unità Cure Palliative (CP-DOM)

Le Unità di Cure Palliative Domiciliari erogano assistenza domiciliare a favore di persone affette da malattie ad andamento cronico ed evolutivo per le quali non esistono terapie o, se esistono, sono inadeguate o inefficaci ai fini della stabilizzazione della malattia o di un prolungamento significativo della vita.

Un’attivazione precoce consente un miglior accompagnamento del malato nel percorso di malattia e di terminalità delle condizioni.

A chi si rivolge

Il servizio di Cure Palliative si rivolge a persone con malattie in fase avanzata, che necessitano di prestazioni di tipo medico, infermieristico, riabilitativo, psicologico, assistenziale, nonché di assistenza tutelare e sostegno spirituale.

L’Unità di Cure Palliative Domiciliari garantisce pronta disponibilità medica e infermieristica sulle 24 ore.

Cosa offriamo

Le prestazioni vengono erogate a domicilio da personale qualificato, in stretta collaborazione con il medico curante (MAP o PLS) e con gli Specialisti ospedalieri
Gli interventi sono programmabili in base alle esigenze del malato e della famiglia che lo assiste e articolati in base al progetto concordato, tutti i giorni della settimana.
La reperibilità è di 24 ore su 24, con una pronta disponibilità a trenta minuti dalla chiamata.

L’equipe assistenziale pianifica, opera e valuta gli interventi, in particolare si occupa della prevenzione, controllo e terapia dei seguenti sintomi:

  • Dolore
  • Nausea e vomito
  • Dispnea
  • Ansia e/o irrequietezza
  • Stipsi

Inoltre promuove e facilita i seguenti aspetti:

  • Integrazione e gestione di eventuali interventi delle altre figure mediche coinvolte nell’assistenza (Medico palliativista, MAP, Specialista, ecc.)
  • Addestramento e formazione del caregiver/familiare nella gestione dell’utente e nella prevenzione delle complicanze legate alla patologia.

Il Centro domiciliare, garantirà anche la fornitura dei farmaci principali, come normato da Regione Lombardia nella DGR 5918/16.

Come si accede

Il servizio di Cure Palliative Domiciliari può essere attivato da: Medico di famiglia, Specialisti ospedalieri, assistenti sociali, uffici dell’ATS, Medico palliativista, familiari e dal paziente stesso.

Modalità di attivazione:

  1. Il paziente o il caregiver possono effettuare la segnalazione e l’accesso direttamente, contattando la segreteria del centro o mediante i seguenti canali:
    1. Dimissione protetta dalla struttura di ricovero, a seguito della valutazione del Medico palliativista della struttura stessa
    2. Proposta di un medico Specialista o del Medico palliativista
    3. Proposta del MAP/PLS
    4. Accesso diretto da parte del paziente o del caregiver
    5. Segnalazione dei servizi sociali.
  2. Colloquio di valutazione della segnalazione con i familiari e qualora ritenuto possibile, con il malato, per l’individuazione del setting assistenziale più appropriato e la verifica dei criteri di accesso al servizio
  3. Avvio del percorso assistenziale

Lista d'attesa e presa in carico

La presa in carico rispetta le seguenti tempistiche:

  • Colloquio di presa in carico con i familiari/malato, il prima possibile, comunque entro le 24 ore dalla segnalazione
  • Prima visita entro 48 ore dal colloquio, salvo differenti esigenze espresse dalla famiglia
  • Redazione del Piano Assistenziale Individuale (PAI) entro 72 ore dalla prima visita

L'avvio del percorso assistenziale

L’avvio del percorso assistenziale prevede:

  • prima visita/accesso dell’equipe a domicilio per la validazione dell’avvio del percorso e Valutazione multidimensionale (VMD), in grado di definire i bisogni globali della persona e della famiglia, il livello di gravità e di progressione della malattia sulla base di criteri generali e specifici per patologia, attraverso strumenti validati adottati a livello della rete regionale
  • Definizione del PAI da parte del medico palliativista (referente clinico) in condivisione con l’equipe multidisciplinare e multiprofessionale, sulla base della valutazione multidimensionale

La dimissione dal servizio ha luogo al termine del percorso di cura e/o al raggiungimento degli obiettivi prefissati e/o in caso di decesso o trasferimento in regime di ricovero.